4 marzo 2010

chic a porter, il panino del viaggiatore: pane di segale, radicchio, gorgonzola e...


E' tempo di partenze in questi giorni. Un nutrito gruppo di food blogger e appassionati di cucina si metterà in viaggio sabato mattina per invadere la capitale e partecipare a "foodies in Rome": un'occasione per conoscerci, scambiarci sorrisi ed esperienze, assaggiare alcuni dei must gastronomici della città (per esempio la pizza di Pizzarium) e soprattutto per svaligiare il pluricitato Castroni che, per l'occasione, ha offerto un generoso sconto a tutti i partecipanti.

Pensando a loro e a tutti quelli che prima o poi prenderanno il treno all'ora di pranzo (inclusa me che scendo a Roma oggi) ecco un panino adatto a lunghe attese in valigia: il gorgonzola a temperatura ambiente è più buono, il radicchio a differenza della lattuga non fa una piega anche dopo molte ore, i semi di zucca aggiungono una consistenza interessante.

SOLO UN PAIO DI ACCORGIMENTI
  • chiudete il panino in un contenitore ermetico per evitare di riproporre la famosa scenetta di Jerome in viaggio col formaggio.
  • per non avere difficoltà a mangiare il panino (primo morso e il radicchio vi cade da tutte le parti, in particolare sui documenti del vostro vicino di sedile, avete presente?) conviene tagliare a striscioline il radicchio e unirlo al gorgonzola ben schiacciato e ai semi di zucca, mescolando bene prima di riempire il panino.
A proposito: il viaggio è un ottimo momento per ridefinire le proprie abitudini: non fatevi mancare un tovagliolo di carta al posto del solito scottex e una tovaglietta da srotolare per consumare anche il più insignificante dei panini. Al ritorno sarà più facile ricordarsi di prendersi sempre cura di sé. Perché signori si nasce, ma a volte ci si dimentica.


PICCOLA NOTA DI EDUCAZIONE ALIMENTARE
ahi ahi, si parte male, direte voi. E invece no, è proprio una piccolezza, ma di quelle che valgono cent'ori.
Quando studiavo a Vienna ho vissuto per un periodo a casa di un medico, una signora taciturna molto attenta alla linea e al mangiare sano.
Un giorno vedendomi aprire un panino mi fa "Vuoi prendere una buona abitudine? Quando ti fai un panino, mettici sempre un po' di verdura dentro"
Sarà un caso, ma in quei mesi ho perso tre taglie. Non è stato solo per questo di sicuro, comunque la verdura da un mio panino ora non manca mai.

***
Ti è piaciuto questo post?  Iscriviti al feed!
(per maggiori informazioni sui feed,
clicca qui).
Oppure ricevi in posta i nuovi articoli del blog!