7 giugno 2013

A volte ritornano: farfalle alla crema di ricotta con pesto di pomodori secchi e olive nere

"La mia amicca di Milano ci ha fatto una volta che eravamo malatti, ma a noi piacce tanto che facciamo zpesso."
Lo aggiungo che ero un po' scettica? Non credo sia necessario. Ma lei, Birgit, non poteva deludere neanche stavolta. Così abbiamo fatto uno scambio: io le ho risolto il problema della crema di ricotta troppo liquida e lei mi ha passato la ricetta della pasta dei malati più fortunati che si siano mai sentiti.




Il battuto di olive nere e pomodori secchi è il mio solito tormentone estivo, è la crema di ricotta quella che conta, quella che poi potrete riciclare tutto l'anno aggiungendo d'autunno il radicchio stufato con la cipolla, in primavera due zucchine trifolate con la mentuccia, and so on al variare dell'umore e della dispensa.

Il tocco in più è il parmigiano intriso con l'olio a parte, una di quelle alchimie che ti spiazzano come quando da bambino scopri che se metti insieme la ricotta che "uhm" e gli spinaci che "'nzomma", non ottieni ricotta+spinaci ma il morbido impasto degli gnudi. 
Qui uguale. Per qualche motivo il tannico dell'olio estrae dal parmigiano un profumo che altrimenti non si sente, provate e mi saprete dire.

 Farfalle alla crema di ricotta - con battuto di pomodori secchi e olive nere


COSA SERVE - PER DUE PERSONE

200 gr di pasta
80 gr di ricotta 
50 gr di pomodori secchi
30 gr di olive nere senza nocciolo
2 cucchiai di parmigiano
2 cucchiai d'olio
2 cucchiai di acqua di cottura della pasta

PIU' PROFUMATA CON
uno spicchio d'aglio, una manciata di basilico e mandorle tostate a lamelle

COME SI FA 

Mettete l'acqua a bollire e sminuzzate a coltello i pomodori secchi e le olive nere. Se poi volete proprio strafare potete aggiungere uno spicchino d'aglio senz'anima e qualche foglia di basilico e schiacciare tutto nel mortaio con i pomodori.

Stemperate la ricotta con l'acqua di cottura della pasta e schiacciate bene con una forchetta se vi piace incontrare la texture granulosa della ricotta. Se invece la crema la volete liscia, via di frullatore. Mescolate il parmigiano con l'olio finché non forma una pasta e solo ora aggiungetelo alla ricotta e aggiustate di sale. Se avete in casa del pepe in grani molto fresco, una bella pepata ci sta bene. 

Condite la pasta al dente con la crema di ricotta, aggiungete i due battuti e servite subitissimo. Mescolate all'ultimo per non macchiare la ricotta di rosso. Se aggungete anche due mandorle tostate a lamelle è il massimo.



LO SPUNTINO DI QUANDO NON C'E' NIENTE IN DISPENSA

AKA la mia merenda del liceo quando il frigo era vuoto, la versione di Omero e alla cena mancavano lunghe ore di luce da contare in terrazza

Fate la solita pasta di parmigiano e olio, meglio se l'olio è un po' tannico. Spalmate su una bella fetta di pane, meglio se abbrustolito e rileccatevi.
Se vi piace e ce l'avete, niente vieta di aggiungere un po' di ricotta.


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