... e a tutti quelli che si aspettavano un impasto da stringere e tirare e sbattere sul piano di lavoro posso solo dire che mi dispiace. Sarà per un'altra volta. La ricetta di oggi è decisamente più rapida nell'esecuzione ma altrettanto efficace:
una doccia al buio, solo questo.
Ci sono momenti nella vita in cui l'unica cosa che funzionerebbe è un biglietto di sola andata per un qualche posto, dove "qualche posto" a volte può anche voler dire l'inferno. E puntualmente in quei momenti c'è sempre qualche simpaticone che incalza fiducioso "prova con una tisana" o "scriviti tutto su un taccuino".
Siccome so quanto sia frustrante, non starò a dirvi che questo piccolo espediente funziona sempre e che è la panacea di tutti i mali di vivere, niente affatto. Ma se siete molto stanchi, se la giornata è uggiosa, l'umore è grigio e vorreste che fosse già domani questo forse vi tira su.
Non vi dirò nemmeno di tirar fuori tutto l'armamentario, accendere le candele, scovare l'incenso... chi di noi accende veramente le candele per farsi una doccia senza sentirsi almeno un po' ridicolo nel bagno di piastrelle, con le ciabatte di gomma e lo shampoo nella tasca dell'accappatoio?
Piuttosto aspettate il crepuscolo, quel momento breve in cui non è ancora buio ma le luci della città vengono accese, spengete la luce, aprite la finestra e infilatevi sotto la doccia bollente. Assaporate il miracolo del fuoco che si fa acqua, fuoco che bagna, che scroscia a richiesta, e ripartite.
Quelli più prosaici possono sempre aggiungere un cazzillo di Lush per un denso vapore profumato. Sicuramente vi strapperà un sorriso.immagini dal web
***
Ti è piaciuto questo post?
Iscriviti al feed! (per maggiori informazioni sui feed, clicca qui).
Oppure ricevi in posta i nuovi articoli del blog!