Ci avete creduto? No. Male, perché è abbastanza vero, non tanto per le proprietà del latte, quanto perché il freddo dovuto all'evaporazione continua del liquido è un potente decongestionante.
Lo avete mai fatto? Ovvio che no. E sapete perché? Immaginate la scena: la giornata è quasi finita, siete stanchi e snervati, vi infilate a letto e vi viene in mente la faccenda delle occhiaie, vi alzate, preparate i dischetti, li mettete sugli occhi, li tenete su dieci minuti, vi rialzate dal letto e li andate a buttare nel cestino.
Quanto dura? Due sere. Tre se siete particolarmente stoici.
Peccato però perché il metodo è efficace, solo che come tutte le cose noiose funziona se fatto con costanza.
Provate allora a tenere sul comodino un bicchiere colorato (colorato perché così nasconde il contenuto e potete lasciarlo lì a oltranza) con dentro due dita di camomilla* e due dischetti di cotone (andrebbe bene anche il latte ma dopo un giorno puzza, bisogna lavare il bicchiere col sapone, rinnovare il contenuto... e siamo da capo).
La sera basterà allungare la mano a luce spenta, posizionare i dischetti sugli occhi, attendere qualche minuto e rimetterli nel bicchiere. FFFatto?
* o anche due dita del vostro tonico preferito, l'importante che sia analcolico per non irritare gli occhi, meglio se leggermente idratante.
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