31 dicembre 2009

Buffet di festa: fate un piacere ai vostri ospiti.

Già, non ci si pensa mai, ma gli ospiti si sentono sempre un po' in soggezione, non fosse altro che per il fatto di essere sotto un tetto che non è il loro. Senza contare le scarpe strette, un impellente bisogno del bagno proprio appena entrati o qualche particolare idiosincrasia per questo o quel cibo che non vorrebbero far notare.

L'occasione di ritrovo è certo piacevole ma basta una piccola attenzione a renderla anche rilassata: scrivete loro un bigliettino.

No, non un bigliettino privato, un bigliettino pubblico scritto bello grande o magari anche più d'uno, sparsi per casa e sul tavolo del buffet.

  • Un bel cartello che inizia con scritto Benvenuti! e prosegue con il programma della serata rompe il ghiaccio, dissipa quel po' d'ansia dell'attesa, riempie di aspettativa e dà la sensazone di essere stati invitati "a un evento mondano", senza contare l'immediata complicità che si crea tra gli invitati nell'adocchiare per primi gli altri bigliettini, quasi una citazione della vecchia cara "caccia al tesoro" dell'infanzia.

  • Con il menù sulla tavola nessuno sarà obbligato a chiedere cosa c'è in quello e cosa c'è in quell'altro se ha una particolare allergia o se quella cosa proprio non la mangia e si eviterà anche il rischio che il tema "pietanze in tavola" monopolizzi la conversazione.

  • Infine un'occhio di riguardo all'ambiente: con un biglietto potete sollecitare i vostri ospiti a non usare sei bicchieri di plastica e tre piatti ciascuno semplicemente lasciando un pennarello a portata di mano per personalizzare il proprio piatto. Si può pensare all'impatto ambientale anche a San Silvestro, magari meglio scegliere un bel pennarellone dorato, per farlo diventare un gioco.
Ti è piaciuto questo post?  Iscriviti al feed!
(per maggiori informazioni sui feed,
clicca qui).
Oppure ricevi in posta i nuovi articoli del blog!