Le idee migliori arrivano per caso, inizio ad arrendermi a questa evidenza.
Mettete un afoso pomeriggio estivo, un pomeriggio di studio per di più, ovvero aggiungete ai trentotto gradi all'ombra di Firenze conti sparsi di fisica nucleare. L'orizzonte si fa greve.
Urge una pausa, magari metto su qualcosa per cena.
Apro il frigo. Un panorama desolante.
Numerosi cespi di lattuga, prosciutto cotto confezionato che qualcuno si ostina a comprare e nessuno vuole mangiare, una tazza di piselli avanzati, l'immancabile ricotta.
Rewind: ricotta, prosciutto cotto, piselli... Ce l'ho un po' di colla di pesce? Ce l'ho. E se facessi una bavarese salata? Chiamiamolo aspic magari. Detto fatto.
Vi metto la ricetta così come l'ho fatta, non avendo latte in casa e un unico foglio di colla di pesce superstite, il risultato è un po' rustico e molto saporito. Per una consistenza più tradizionale però (da vero aspic lucido e tremolante) vi consiglio di usare due fogli di colla di pesce da sciogliere in 160 grammi di latte fresco intero.
per uno stampo da budino grande:
tre etti di prosciutto cotto
tre etti di ricotta
una tazza di piselli cotti (i miei erano cotti in padella con la cipolla)
30 grammi di parmigiano grattugiato
pepe bianco macinato fresco
un foglio di colla di pesce
Tritate il prosciutto cotto, aggiungete la ricotta, il parmigiano e il pepe e schiacciate tutto con una forchetta. Ammollate la gelatina in un dito d'acqua (o nel bicchiere di latte se fate la versione chic), scaldatela dolcemente sul fuoco e aggiungetela al composto, mescolando molto bene. Aggiungete i piselli, mescolate delicatamente, trasferite in uno stampo grande da bavarese e lasciate in frigo almeno tre ore prima di servire.
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