pacchetti last minute per San Valentino, da fare anche in ufficio!

Occorrente:

una stampante

un foglio A4 (A3 se proprio dovete incartare un regalone)

un nastrino rosso

Preparate un documento di word scrivendo la parola che preferite usando diversi font (per un effetto migliore vi conviene eliminare i margini di stampa e zoomare out il documento per avere una visione d'insieme).

Stampate il foglio.

Incartate il regalo e aggiungete il nastrino.

FFFFatto?

polemic mode - on
Sono un po' stanca in questi giorni di imbattermi in triti mentori che mi informano senza che io l'abbia richiesto che non festeggiano San Valentino e me ne spiegano il perché.


Sarà che quando ero bambina da me non c'erano né Natale, né compleanni né torte per festeggiarli, sarà che a tredici anni indossavo informi salopette scure, sandali giglio corazzati e il pensiero di un ragazzino che mi portasse i cioccolatini superava talmente qualsiasi mia più rosea aspettativa di riabilitazione sociale da sembrarmi eretico, sta di fatto che a me queste feste piacciono.


Credo sia ovvio per tutti che sono feste consumistiche e consumate, logore nei modi e povere di gusto, che si portano dietro un corollario di gadget kitch e un frasario scontato di una povertà di contenuti imbarazzante.
Ma credo anche che sia l'attore a fare la qualità del pezzo che recita e che la banalità e il grottesco che si annidano in queste feste siate perfettamente in grado di distinguerli (ed evitarli) da soli, senza che ve li additi il "so tutto" di turno.


Per questo in questi giorni cavoliamerenda pubblica comunque ricette e idee a tema San Valentino, non per assenza di spirito critico ma per analisi critica dello spirito critico stesso, nella speranza e con l'augurio che se domani festeggerete, sia solo un pretesto per celebrare la vostra felicità una volta di più, e che il vostro amore non sia mai banale, né domani né mai.

Siccome quello che casomai può dare l'orticaria in questi giorni è l'abuso di rosa chicco, gadget kidult e ovvietà a profusione,questa breve rassegna vuole essere solo una collezione di spunti per aggirarli. Se poi non ve ne fate di nulla sarà per un'altra volta, per un'altra cenetta romantica.


polemic mode - off
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