Scoprire quindi che questa nutrita famiglia di bitorzolutacee si presta invariabilmente bene a essere trasformata in ottima zuppa fumante e che il bernoccolo degli abbinamenti azzeccati si può coltivare con successo è stata davvero una gradita sorpresa.
Questa zuppa è una "entry level" della categoria, ottima per fare pratica con i tempi di cottura, la quantità di acqua da aggiungere, per prendere le misure con il sale e le spezie...a questo procedimento base si possono aggiungere in seguito tutte le possibili complicazioni.
VELLUTATA DI ZUCCA E ZENZERO CON PAPRIKA DOLCE
poco burro
una zucca piccola
una cipolla grande
una radice di zenzero
paprika abbondante
Fate fare acqua alla cipolla scaldandola a fuoco dolce nel burro, insieme a una presa di sale. Aggiungete la zucca pelata e tagliata a dadini e fate insaporire per qualche minuto. Coprite di acqua, aggiungete lo zenzero pelato, portate a bollore e fate sobbollire a fuoco dolce fino a cottura della zucca. Frullate, cospargete di paprika e servite con una cucchiaiata di
sauer creme: vagamente piccante
crème fraiche: fresca e insolita
filadelfia: delicata e domestica
Questa è una delle poche zuppe dove non si aggiunge aglio in bollitura (ingrediente fondamentale) per non coprire la delicatezza della zucca. per lo stesso motivo meglio soffriggere nel burro che nell'olio.
VERSIONE RUSTICA
Il bello di una zuppa è la sua versatilità.
Aggiungete alla zucca qualche patata novella a dadini, risparmiatevi la frullatura, omettete il formaggio e da una vellutata chic ecco una zuppa rustica da famiglia. Per serate intime e confortanti.
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