Cotta e postata: Insalata tiepida di zucchine e funghi con uova barzotte e olio di sesamo

Potrei raccontarvi di un tiramisù al mango fatto-come-si-deve-fare-con-la-meringa-italiana-e-la-pasta-a-bomba con cui dr Smart ha sentito il bisogno di intavolare un dialogo. 

Potrei raccontarvi che la meringa italiana deve entrare di diritto nei surgelatori degli italiani e lì restare almeno finché dura l'estate (senza peraltro fare una piega).

Potrei raccontarvi passo passo la proporzione aurea per fare meringa italiana e pasta a bomba con quante uova volete se siete di quelli che la matematica non vi è mai andata giù.

Oppure potrei raccontarvi di come questa casa sia diventata un vivace centro di ascolto e assistenza 24/7 per tutte e dico tutte le amiche e/o conoscenti della sposa da quando un'amica cara come una sorella ha detto sì al matrimonio dell'anno. Potrei parlarvi del progetto della casa nuova che sposta i termosifoni a destra, ancora un pochino, rimettili dov'erano, no forse un po' più a sinistra. Potrei parlarvi delle mattonelle che abbiamo staccato nei precena, della cucina della Germania Ovest che non voleva saperne di lasciare il muro a cui era attaccata, della polvere eterna nei capelli e della conseguente abitudine che abbiamo preso di nutrirci esclusivamente di sofficini al forno e mezza pizza per uno. 

Finché alla fine è arrivato. Il giorno che "no, oggi mi cucino qualcosa". Anche una banalissima, velocissima padellata di verdura, ma con la cura che ci metterebbe una nonna.
Come se fossi davvero una che ogni volta che si mette a tavola apparecchia, si prepara con grazia il suo ciotolino e si nutre di bellezza. Almeno per un giorno.

E no, non la volevo fotografare. Solo mangiarmela.

Però mi è venuto in mente che di quella cottura nell'acqua e nell'olio, quella che resuscita qualsiasi verdura, quella che un giorno sì e un giorno no ci cuciniamo qualcosa, di quella non ne avevo mai parlato. E allora eccola qui, con buona pace della meringa italiana che resta a prendersi gli ultimi like su Instagram in attesa del suo momento di gloria.

Insalata tiepida di zucchine e funghi con uova barzotte e olio di sesamo

SERVONO - per una persona con molta fretta e poca fame

mezza zucchina tonda
due grossi funghi coltivati
olio di sesamo
sale pepe
un uovo 

IL TOCCO IN PIU'
una grattata di ginger e uno spicchino d'aglio

COME SI FA - 

Mettete l'uovo in un pentolino di acqua fredda sul fornello grande.

In una padellina fate scaldare un cucchiaio di acqua e uno di olio di sesamo mentre tagliate le verdure a dadini piccoli (cosi' cuociono in fretta). Se ce l'avete una grattata di ginger e uno spicchino d'aglio ci stanno bene.
Quando l'acqua e l'olio hanno fatto una cremina, buttate in padella le zucchine. Appena tutta l'acqua e' evaporata ed e' rimasto solo l'olio sotto alle zucchine aggiungete anche i funghi. Salate alla fine per non farli sudare.

Trasferite tutto nel piatto, mettete l'uovo sotto l'acqua fredda e se avete fortuna lo trovate meravigliosamente bazzotto: ne' troppo crudo ne' troppo cotto. 

LA COTTURA IN ACQUA E OLIO
Come quella in acqua e burro della zia Marina, anche questa si usa con tutte le verdure che hanno bisogno di un po' di tempo per diventare tenere e che non volete

rosolare fuori e lasciar crude dentro: fagiolini, zucchine ma anche... salsicce e polpette!

Una regola del pollice che funziona secondo me e' acqua e burro per le verdure dal sapore delicato e un po' dolce (finocchi, carote, zucca gialla, cavoletti...) acqua e olio per le altre.

I funghi sono un'eccezione. Per non lessarli vanno aggiunti alle altre verdure quando l'acqua e' ormai evaporata e dopo aver alzato la fiamma.