Sotto il limpido cielo nero dell'Avvento, Vienna sembra brillare di luce propria.
E' proprio sotto Natale che la città mostra i suoi lineamenti più autentici: l'anima tradizionalista, il portamento elegante, una sottile vena di kitsch; è una città determinata a fare festa.
Le strade scintillano di luci e di neve, le vetrine si riempiono di minimi bocconcini prelibati, si moltiplicano i mercatini di Natale. Le piazze si animano di gente allegra e sofisticata; incuranti del gelo terso che inonda tutto, i viennesi scendono in strada a curiosare sotto le minute tettoie dei mercati, si riuniscono intorno a un calderone a bere punsch e a scaldarsi di compagnia.
Demel, pasticceria
Febella
Lobmayer
Sarà per questo che sotto Natale non posso fare a meno di sentire una fitta di nostalgia per questa città che mi ha regalato tanto? Può darsi. Sta di fatto che mi è sembrato un buon modo di lenire questa nostalgia pubblicare uno speciale "Natale a Vienna" per condividere la magia che ho vissuto in questa città. Non tutti i mali in fondo vengono per nuocere...
galleria Huebner
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