12 febbraio 2010

In the mood for Valentine: cor, cordis... cuori di sfoglia

Amouses bouche? Contorno ricco? Secondo leggero? valutate voi. La pasta sfoglia ripiena sarà anche un tormentone anni '90 però è insuperabile quando si tratta di preparazioni veloci e curate. E per ricordarvi che oggi è la giornata del risparmio energetico ve le posto così, crude.
Potete ovviamente prepararle in anticipo e lasciarle in frigo fino a domenica sera.

Mini quiches di porri con toma piemontese e noci



Quando si dice un'amica: non ha fatto in tempo a leggere che mi sarebbe piaciuto comprarmi uno stampo nuovo che si è presentata con due deliziose formine da crostata e un bel sorriso di accompagnamento. Alla disponibilità di una nuova chicchera segue invariabilmente un intenso lavorio mentale di selezione della ricetta in cui farla debuttare e così è stato anche per me, anche questa volta.
Alla fine ho deciso per queste quiche monoporzione: il porro che sa di primavera alle porte, la toma per dare carattere, le noci perché senza un po' di frutta secca a variegare la consistenza che ricetta mia sarebbe?


PER DUE TORTINE


pasta sfoglia pronta
un porro medio
due etti di toma
qualche gheriglio di noce (se avete le noci di macadamia, MEGLIO!)
un po' di panna fresca


Fate ammorbidire il porro in pochissimo olio (o nel burro per un sapore più dolce) con una presina di sale e nel frattempo tagliate a pezzetti la toma. Lasciate intiepidire, mescolate, aggiungete le noci e un po' di panna fresca, fino ad avere una consistenza scorrevole.
foderate uno stampo di sfoglia, riempite con il composto e infornate. Venti minuti a 180° dovrebbero bastare.




Pacchetti al caprino, pancetta dolce e prugne secche



Di fare i pacchetti di sfoglia al caprino ne ho voglia dal primo Sale e Pepe su cui ho messo gli occhi (che poi era della nonna e io non avevo all'epoca altra autorizzazione che quella di metterci gli occhi dentro). Per qualche motivo non ce n'è mai stata l'occasione e ora che finalmente era arrivata la ricetta di allora mi è sembrata di un'ingenuità imbarazzante. Per vivacizzarla ho pensato subito alle prugne ma siccome mi sembrava un azzardo mi sono prima documentata in rete. Ho scoperto che l'abbinamento è piuttosto classico invece e dunque non ho avuto più alcuna reticenza...


per numerosi pacchetti o per una torta salata


pasta sfoglia pronta
200 gr di caprino
160 gr di filadelfia
130 gr di pancetta a dadini
10 prugne secche tagliate a pezzettini (le forbici aiutano)


Fate appassire la pancetta a fuoco dolce con un filo d'olio, aggiungete le prugne, salate e lasciate insaporire. Lavorate il formaggio a crema, aggiungete la pancettta e le prugne e usate questo impasto per farcire dei pacchetti di sfoglia, come fossero ravioli.
Infornate a 180° per 15 minuti e servite.


Se fate la torta salata aggiungete al ripieno due uova sbattute e un bicchiere di panna fresca e infornate sempre a 180° ma per almeno 45 minuti.

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